Oggi vorremmo parlarvi di due nuovi social network nati negli Stati Uniti, OhSoWe e NeighborGoods. Entrambi sono accomunati da un’idea di fondo molto semplice: quante volte ci capita di avere bisogno di oggetti o strumenti che adoperiamo solo per poco tempo? E quanti invece giacciono inutilizzati nelle nostre cantine o soffitte? Allora, perché non metterli a disposizione di tutto il vicinato?
Condividere l’uso di alcuni oggetti può aiutare a risparmiare denaro, risorse e può contribuire a rafforzare i legami di quartiere: partendo da questi presupposti, NeighborGoods offre uno spazio virtuale in cui è possibile proporre gli articoli che si ha intenzione di mettere a disposizione della comunità e, viceversa, trovare quelli di cui si ha bisogno, classificati in base alla categoria merceologica cui appartengono e la zona geografica in cui è possibile reperirli. Si tratta, sempre e comunque, di un prestito, e i proprietari dei vari utensili possono decidere se fornirli gratuitamente o farsi pagare una somma, se condividerli solo con i propri conoscenti oppure tutta la comunità. Gli utenti possono inoltre creare dei gruppi dedicati (pubblici o privati), operazione, questa, per cui NeighborGoods richiede il pagamento di una somma che va dai 6 ai 36$ mensili. L’iscrizione alla community è invece assolutamente gratuita.
Marianna Notarangelo
Nessun commento:
Posta un commento