giovedì 9 giugno 2011

Filtri navigazione sicura bambini: parental control di Stato

[Webmasterpoint 08/06/2011] l governo britannico è sul punto di approvare una serie di misure per mettere i più piccoli al riparo dai messaggi violenti o con espliciti riferimenti sessuali. Stretta anche sul web. In arrivo il pulsante per oscurare i siti?

Lasciate che i bambini siano bambini. Con questo slogan David Cameron lancia la sua campagna di provvedimenti in difesa dei più piccoli. Da una parte li vuole mettere al riparo dalla diffusione senza filtri della pornografia in Rete. Dall’altra intende intervenire anche sui media più tradizionali, come gli spot televisivi, impedendo la trasmissione di programmi con immagini violente o di natura sessuale in determinate fasce orarie.Anticipata dal quotidiano britannico The Guardian, la stretta di Cameron prevede il coinvolgimento degli Internet Service Provider nella fase di monitoraggio del web e dei contenuti online. Potrebbe anche essere reso obbligatorio il pulsante del parental control affinché con un semplice click i genitori possano facilmente oscurare siti ritenuti poco idonei per i bambini.

L’allarme sulle trappole nel web era stata già lanciato da Reg Bailey, a capo del sodalizio religioso Mother’s Union attraverso la nota Independent Review of the Commercialisation and Sexualisation of Childhood. A questa denuncia si erano aggiunte altre lamentele di genitori britannici, in tante occasioni coalizzati fra di loro contro la facilità di accesso ai siti hardcore.

Il primo ministro inglese ha deciso di intervenire anche sulla cartellonistica pubblicitaria che, nei pressi di scuole e asili, non dovrà fare riferimento al sesso. E ancora, le riviste per adulti andranno collocate negli scaffali più alti al riparo da tutti gli sguardi.

Autore: Fabio Lepre

Nessun commento:

Posta un commento