martedì 18 gennaio 2011

Ultime letture: La mente accresciuta, Cyberstalking e Nuvole di byte

[Pandemia.info 18/01/2011] Il 2011 è cominciato sotto il segno delle letture. Autori ed editori italiani moltiplicano gli sforzi per divulgare l’evoluzione della tecnologia nella società e gli ultimi ebook letti vanno proprio in questa direzione.

La mente accresciuta

Derrick de Kerckhove offre un breve saggio a chi non ha avuto modo di ascoltarlo recentemente dal vivo. Un condensato di riflessioni sull’evoluzione della nostra mente in una società in cui la tecnologia è sempre più pervasiva e i mezzi di comunicazione diventano personali e sono sempre con noi. Una immersione totale che ha conseguenze reali sulle opportunità di comprendere il presente, di relazionarsi con il prossimo, di ragionare con un insieme di informazioni vasto e in espansione. La mente accresciuta è la nostra mente in contatto con la conoscenza condivisa della rete, che la espande e la arricchisce. Da non perdere!

Il Cyberstalking

Francesco Marinuzzi cerca di sensibilizzarci al fenomeno del cyberstalking e di fornirci qualche strumento pratico per difenderci. Da una panoramica del fenomeno, di come si sviluppa, su quali canali e con quali vittime potenziali, il libro analizza alcuni casi simbolo, raccontati in forma romanzata. Questa è la parte debole del libro, chiuso poi da una appendice sulla legislazione e sulla normativa più recente.

I racconti esemplificativi sono efficaci nel rappresentare i casi di cyberstalking ma sono carenti sotto molti altri punti di vista, non ultima la forma stessa del racconto. Più che da parola scritta, i racconti sembrano mettere su carta una conversazione con una forma più da parlato, più da docufiction televisiva, non efficace a mio avviso e meno credibile. Il libro sul lato opposto eccede in alcuni schematismi riassunti sotto forma di tabella, tutto sommato senza grande valore aggiunto per il lettore. Il mio consiglio sarebbe di rivedere la forma della parte centrale del libro, eliminando le tabelle a supporto dei casi, a favore di una conversazione sugli stessi contenuti, senza schemi.

Bella l’idea di fornire insieme al libro, in un’altra versione premium, un pacchetto comprensivo di una consulenza base personalizzata sul lettore che ne dovesse sentire la necessità.

Nuvole di byte

Il libro di Alessandro Prunesti edito da Edizioni della Sera è particolarmente indicato a chi, a digiuno o quasi, abbia bisogno di capire in maniera sintetica cosa si muove sotto il magma pulsante del social web e delle tecnologie emergenti, soprattutto da un punto di vista aziendale. Nelle tre parti in cui idealmente suddivido il volumetto, si parla di Web 2.0, Enterprise 2.0 e open source e tecnologie per l’impresa.

Pur con buone intenzioni e dovizia di statistiche recenti a supporto dello scenario, il libro pecca di mancanza di uniformità, volendo mettere insieme tre argomenti che non hanno un vero e proprio filo conduttore. La parte finale sull’open source contiene inoltre punti di vista che credo non rendano giustizia alla complessità di quel mondo, non un mero sistema per usare software risparmiando sulle licenze. Il libro non riesce ad approfondire l’argomento come avrei auspicato.

Resta un testo valido per muovere i primi passi a chi vuole avere qualche punto di riferimento sui tre macrotemi, da approfondire poi con altri volumi, considerando che lo stesso autore ne ha pubblicati due su social media marketing ed enterprise 2.0 (o impresa 2.0 che dir si voglia).

Disclaimer: i tre volumi mi sono stati girati gratuitamente dai rispettivi editori/autori.

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