martedì 16 marzo 2010

Social network, chat e gioco: la famiglia italiana nell’era 2.0

[IT Espresso.it 16/03/2010] Da una ricerca effettuata da Nextplora per Microsoft emerge il ruolo predominante di Internet nelle famiglie italiane: dominano i servizi di social networking e le chat, anche tramite console di gioco.

Il ruolo della console per i videogiochi è sempre stato chiaro e lapalissiano. Piazzata nella camera dei figli, la console ha avuto sempre e solo il compito di intrattenere, far divertire, in una parola, giocare. Oggi le cose non stanno più così, perchè soprattutto il mondo dell’elettronica di consumo ha subito un profondo cambiamento all’insegna delle interconnessioni. Termine altisonante, ma assolutamente semplice nel significato: un dispositivo può comunicare con altri dispositivi e lavorare insieme ad essi. Tutto questo grazie a Internet. Come già smartphone, notebook e netbook, anche le console di gioco (xBox 360, Playstation, Wii…) non potevano essere immuni da questo fenomeno, sempre più potenti per giocare, ma capaci di collegarsi al Web, connettere il giocatore con altri utenti per sfide online, fornire gli strumenti per chattare, scambiare opinioni ed esperienze.

Questo è anche quel che emerge dalla ricerca effettuata da Nextplora e commissionata da Microsoft su come gli utenti comunicano online: quattro su cinque utilizzano servizi di instant messeging e social networking (Facebook, MySpace, Twitter…), spendendo così il 38% del tempo complessivo passato sul Web. L’evoluzione delle console di gioco, come detto, ha fatto sì che anche queste diventassero non più simbolo di asocialità e isolamento - come spesso è stato sostenuto - quanto piuttosto il contrario, ovvero un ulteriore modo di interagire con altri utenti, ovunque essi siano.

“Le console di nuova generazione escono dalle camerette e si presentano come il centro multimediale della casa - sostiene Andrea Giovenali, Presidente di Nextplora -, coinvolgono un pubblico sempre più adulto e femminile, e soprattutto si pongono come strumento di socializzazione e di interazione, online e offline, all’interno del gruppo dei pari e tra i fratelli, fino a diventare punto di incontro e di relazione tra genitori e figli”.

Facebook è accessibile anche tramite console Xbox 360

“Il fenomeno dell’Instant Messaging nel nostro Paese è stabilmente affermato - spiega Luca Colombo, Consumer & Online Marketing Officer di Microsoft Italia -, confermandosi uno dei mezzi di comunicazione e condivisione online preferiti per tutti coloro che vogliono restare in contatto e chattare con i loro amici in tempo reale. Con oltre 10.8 milioni di utenti, Windows Live Messenger è il più diffuso servizio di Instant Messaging in Italia. Intrattenimento, musica e gaming sono solo alcune delle esperienze che stiamo integrando in Windows Live Messenger - continua Colombo - per offrire alle persone il miglior strumento per comunicare con la loro rete di amici unito a un’ampia gamma di servizi innovativi in grado di estendere e condividere le loro passioni digitali anche sugli smartphone e su Xbox 360”.
Vediamo allora qualche dato emerso dalla ricerca di Nextplora. Il campione intervistato era composto da persone tra 16 e 55 anni, che abitualmente e in modo regolare utilizzano Internet. Nel 48% dei casi nelle famiglie è presente almeno una console di gioco fissa e il 34% degli intervistati dichiara di usarla per giocare, anche se saltuariamente. Benchè il mercato delle console non sia dinamico come può essere quello della telefonia mobile, il 41% ha acquistato la console nel corso dell’ultimo anno, segno che ampi sono ancora i margini di crescita in questo settore. La percentuale di acquisti recenti, se presi in considerazione gli ultimi due anni, sale addirittura al 67%. Abbiamo già sottolineato come dal punto di vista tecnico-tecnologico le nuove console diano la possibilità di andare oltre il semplice gioco: gli utenti sembrano non trascurare questo aspetto, se è vero che il 41% degli intervistati usa abitualmente la console per guardare film, ascoltare musica, vedere le proprie foto e collegarsi a Internet (una xBox 360 su tre è connessa al web per partite Live). La connessione a Internet tramite console è utilizzata non solo per giocare, ma anche per accedere ai social network e chattare con servizi di instant messaging.
E se in politica le quote rosa sono sempre al centro di polemiche, quando si parla di gaming non c’è dubbio che le donne siano ormai numericamente vicine alla parità con gli uomini: le donne rappresentano infatti il 41% degli internauti che hanno o giocano con una console, con maggiore concentrazione nella fascia d’età 35-44 anni.
Per quanto riguarda il social networking, il 74% degli internauti italiani è iscritto ad almeno un sito, mentre il 67% utilizza anche se saltuariamente un programma di chat. Per il 57% entrambe sono ormai attività entrate nella quotidianità.

La classifica dei programmi di instant messaging più conosciuti vede in testa Windows Live Messenger con l’83%, seguito da Skype (58%), Yahoo Messenger (34%), C6 Messenger (15%), Alice Messenger (20%) e Google Talk (19%).
Un altro dato curioso riguarda l’utilizzo della console all’interno del nucleo famigliare. Un po’ a sorpresa è emerso che il 52% dei genitori dichiara di giocare con la console, mentre i figli preferiscono le sfide con fratelli e sorelle (42%) a quelle da soli (39%) o con gli amici (32%). Tutto questo giocare, anche da parte dei genitori, non supera l’antico sospetto che i videogiochi sottraggano tempo utile allo studio (73%).

Alessandro Bosco

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