[Nanopress 13/01/2014]
Sexting e cyberbullismo: gli
adolescenti italiani sono stati fotografati nell'indagine di Telefono
Azzurro e Eurispes appena pubblicata. Lo studio sui giovani è stato
condotto su 1.523 ragazzi di età compresa tra i 12 ed i 18 anni,
frequentanti la seconda e la terza classe della scuola secondaria di
primo grado o una delle cinque classi della scuola secondaria di secondo
grado. Alcuni dati sono stati messi a confronto con quelli degli anni
precedenti.
LA CRISI
Nel 2010 più di un
adolescente su quattro riteneva che la crisi economica avesse colpito la
propria famiglia (29%), oggi ben la metà dei ragazzi (50,1%) si dice
consapevole della difficile situazione economica che vive in prima
persona nella propria famiglia. Sebbene nel 64,9% la situazione
professionale dei genitori complessivamente appaia invariata, in quasi
una famiglia su tre (30,9%) la crisi economica ha costretto a dei cambiamenti nella condizione lavorativa.
Il 59,2%, riferisce che la propria famiglia ha dovuto prestare negli
ultimi mesi maggiore attenzione alle spese tagliando quelle extra come
le cene fuori e i divertimenti. Moltissime famiglie (48,4%) hanno
effettuato addirittura tagli sui beni alimentari e sul vestiario oppure
hanno deciso di rinunciare alle vacanze (23,9%). Nel 26,1% dei casi gli
adolescenti segnalano una situazione economica così grave che la
propria famiglia ha difficoltà ad arrivare alla fine del mese.
DIPENDENZA DA INTERNET
Alla
domanda “ti capita, quando sei connesso a Internet, di non riuscire a
staccarti, anche se ti sei riproposto di farlo?” quasi metà degli
adolescenti (47%) risponde “qualche volta”, al 14,5% accade spesso e al
7,2% sempre. Solo il 30,3% dei ragazzi non mai messo in atto
comportamenti di dipendenza, anche se con diverse gradazioni, dalla
Rete. Un terzo dei ragazzi (33,9%) ha navigato in siti di immagini
pornografiche e che esaltano un corpo palestrato (32%); il 19,3% ha
visitato siti che incitano alla violenza, all’odio contro gli stranieri
(13,1%) e a commettere un reato (12,1%); hanno inoltre navigato
all’interno dei siti che esaltano l’anoressia (9,9%) o il suicidio
(4,9%), con consigli annessi.
SEXTING
Oltre
1 adolescente su 4 (25,9%) afferma di aver ricevuto sms/mms/video a
sfondo sessuale ; al 73,7%, al contrario, non è mai capitato. Il
fenomeno ha subito un aumento sorprendente : dal 10,2% del 2011 al
25,9%. Ad inviare i messaggi sono principalmente amici (38,6%), partner
(27,1%) e sconosciuti (22,7%). Il 12,3% degli adolescenti ammette infine
di aver inviato sms/mms/video a sfondo sessuale. Le reazioni dei
ragazzi al sexting: tra divertimento e indifferenza. Le reazioni degli
adolescenti alla ricezione di invio o filmati a sfondo pornografico
(sexting) sono prevalentemente positive. Il 30,1% dice che gli ha fatto
piacere, il 29,1% che lo ha divertito. Le reazioni negative ammontano
complessivamente al 23,1%: il 10,7% si è sentito infastidito, il 6,6%
imbarazzato, il 2,9% spaventato ed il 2,9% angosciato. Il 16% è invece
rimasto indifferente.
DATING VIOLENCE
La
dating violence (violenza fisica o psicologica all’interno dei rapporti
di coppia) è estremamente diffusa tra gli adolescenti, soprattutto nella
forma del rapportarsi con il proprio ragazzo/ragazza urlando (29,1%);
segue l’insulto (20,9%). Tra le opzioni inerenti le varie forme di
minaccia , quella subita più spesso è l’essere lasciati dal proprio
ragazzo/ragazza nel caso non si faccia ciò che viene detto (8,7%). Il
5,4% degli adolescenti dichiara che il proprio partner ha minacciato di
picchiarlo.
ALCOL
Il 64% dei ragazzi di
12-18 anni raggiunti dall’indagine dichiara di bere alcolici . Si tratta
quasi di un’abitudine per il 10,6% e per il 2,5% che ne fa un uso
quotidiano, mentre sceglie qualche volta questo genere di bibite il
50,9%. Solo il 35,2% dei ragazzi afferma di non essere interessato
all’alcol. Il consumo di alcolici sembra avere inizio soprattutto nel
periodo della scuola media.
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