lunedì 18 luglio 2011

La memoria ai tempi del Web 2.0

[Mr.Webmaster 17/07/2011]

Secondo un recente studio i cui risultati sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista Science, l'avvento di Internet e dei numerosissimi dispositivi "in Rete" che facilitano la nostra vita, avrebbero influito pesantemente sulla memoria umana che si sarebbe "adattata" alle comodità delle nuove tecnologie.

La ricerca è stata condotta da un'èquipe di neurologi della Columbia University di New York e svolta su più gruppi formati da volontari ed i test effettuati avrebbero evidenziato l'emergere di una nuova e unica memoria collettiva sostitutiva di quella dell'uomo: la Rete.

Dischi rigidi, pennine USB, cloud, database, memory card etc. avrebbero reso in molti casi superfluo l'utilizzo della memoria, gran parte del campione studiato avrebbe infatti mostrato di fare completo affidamento sulle tecnologie, soprattutto tra i più giovani.

Secondo le conclusioni dei ricercatori, il pericolo in futuro potrebbe essere quello di una gigantesca amnesia collettiva in seguito a malfunzionamenti e perdite di dati che sono sempre possibili quando il compito di archiviare i ricordi è affidato alle macchine.

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