lunedì 23 gennaio 2012

Sappiamo tutto capiamo poco

[Corriere della sera 23/01/2012]
«A cosa serve avere tanti libri e librerie se poi non basterebbe una vita intera per leggere solo i titoli?»: se lo chiedeva già nel V secolo a. C. il filosofo Socrate, che possiamo quindi considerare a buon titolo primo teorico dell’«overload informativo», l’eccesso di informazioni che affligge i nostri tempi. E Socrate fu solo il pioniere, anche il matematico e filosofo Leibniz denunciava l’«orribile massa di libri che continua a crescere», mentre Denis Diderot, padre dell’Enciclopedia, scriveva nel 1755: «Con il passare dei secoli, aumenterà il numero di libri, al punto che possiamo prevedere un tempo in cui imparare dai libri sarà difficile come studiare l’universo». [Leggi tutto]

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